Creazione di un sommario con Indesign

Questo sarebbe dovuto essere il primo dei tutorial o meglio, prima forse ce ne sarebbero dovuti essere molti altri, ma questa sezione non ha la pretesa di un corso quindi affronterò argomenti in modo apparentemente caotico seguendo le necessità e le richieste delle persone con le quali spesso ci si trova a collaborare.

Premesso che: ci sono lavori molto più gratificanti che fare il grafico editoriale tipo l’operatore ecologico, il bidello e una serie semi infinita di altre attività (esclusa lo stagionale nella raccolta dell’uva) e, premesso ancora che: nessun medico dovrebbe prescrivervi come terapia, per qualsivoglia disturbo del quale soffrite, il fare il grafico editoriale, possiamo (parlo al raccoglitore di uva e al paziente del medico scriteriato) iniziare il tutorial.

Prima di creare il sommario mi aspetto (soprattutto da te, paziente del medico scriteriato che per comodità chiameremo Paz) che:

  • I file che compongono il libro (indb) siano elencati nell’ordine corretto e che tutti i titoli siano formattati con lo stile appropriato.
  • Gli stili di paragrafo siano usati in modo uniforme in tutto il libro. (non ho nessuna intenzione di fare un tutorial su come si creano e assegnano gli stili di paragrafo).
  • Tutti i documenti di cui si vuole creare il sommario, compreso lo stesso file che lo contiene, devono essere inclusi nel libro (indb).
  • Abbiate creato, nel caso fosse necessario, gli eventuali stili indice da assegnare alle diverse gerarchie dei contenuti del sommario (titoli, titoli parti, titoli di paragrafo, ecc.) e eventuali stili di carattere per numeri di pag. o altri contenuti nel caso sia necessario per questi ultimi un diverso tipo di formattazione*.

Dopo le dovute premesse possiamo iniziare:

Dal menù principale di Indd scegliete Layout->Sommario…

menu indesign, layout - Sommario...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Finestra opzioni sommario1. Nella casella Titolo, inserite il titolo che apparirà in testa alla pagina di sommario. Per formattare il titolo, scegliete uno stile dal menu Stile.

2. Scegliete i contenuti da includere nel sommario, selezionandoli tramite i relativi stili dal menu Altri stili e aggiungeteli all’elenco Includi stili di paragrafo.

3. Per ogni voce selezionata assegnate lo stile di paragrafo, l’eventuale livello e gli spazi da inserire tra testo e numero (in questo caso c’è una tabulazione per il titolo di capitolo e un , p. per il titolo di paragrafo).

4. Per creare un sommario unico per tutti i documenti e rinumerare le pagine del libro, selezionate Includi documenti del libro. Se desiderate generare un sommario solo per il documento corrente, deselezionate questa opzione (che non è disponibile se il documento corrente non fa parte di un file libro).

4.2. Per sostituire tutti i sommari esistenti nel documento, selezionate Sostituisci il sommario esistente. Se desiderate generare un nuovo sommario, come un elenco di figure, deselezionate questa opzione.

 4.3.  Se volete un indice orizzontale (come nel nostro caso) spuntate la casella Orizzontale.

5. Salvate lo stile creato in modo da poterlo poi riutilizzare in altri libri (della stessa tipologia)

Clickate su ok

sommario risultato finale Viene visualizzato il cursore  di testo caricato. Prima di fare clic o trascinare, potete spostarvi in una pagina diversa o creare una nuova pagina senza perdere il testo caricato.

 

Perché tutto questo sbattimento per creare un sommario, quando avremmo potuto farlo a “manoni”? (© giacomo mannironi)

Riporto solo alcune tra le tante buone ragioni per farlo:

1. Perché tu, si proprio tu Paz, sbagli spesso a inserire i riferimenti di pagina così, invece, lo fa la macchina al posto tuo (sia lodato Watt) e poi, potrei risponderti maleducatamente con un’altra domanda: perché non impagini con Openoffice?

2. Perché nel caso di creazione di pdf indicizzati i link alle relative parti e il segnalibro vengono generati automaticamente.

3. Perché quando si deve realizzare un ebook, il T.O.C.**, no vendemmiatore stagionale non ho detto D.O.C., viene generato automaticamente e quasi correttamente

 

Ok. Paz è svenuto… tocca inviare il piccione viaggiatore al suo medico per informarlo del totale fallimento della terapia, e io che l’avrei preparato ripieno, avvolto in pancetta e cotto al forno per la serata.

 

 

 

*Quest’ultimo punto non è strettamente necessario, gli stili si possono creare ed assegnre una volta estratto il sommario ma nel caso aggiornaste l’indice in un secondo momento salterebbero tutte le impostazioni assegnate.

**T.O.C. = table Of Contents comunemente conosciuto come Sommario.





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