Sandra Newman, Gli uomini
E se tutti i maschi del mondo sparissero? In una notte d’agosto, mentre Jane Pearson è in campeggio nei boschi insieme al marito e al figlio di cinque anni, d’improvviso tutti i maschi umani del mondo spariscono senza lasciare traccia. Jane, sconvolta e disperata, parte alla ricerca di Evangelyne, amica dai tempi dell’università, affascinante e carismatica, oggi leader politica in travolgente ascesa, a cui anni prima ha spezzato il cuore. E si ritrova così scaraventata in un mondo che cerca di riorganizzarsi, in bilico fra nuove possibilità utopiche e il lutto e il dolore che attanagliano le sopravvissute, mentre lei stessa deve affrontare anche i fantasmi del proprio passato. Intanto, in rete cominciano a girare strani filmati in cui gli uomini marciano come sonnambuli attraverso foreste spettrali popolate da bizzarre creature… Una presa in giro o una possibile chiave per il ritorno? In questo romanzo stupefacente, commovente, scritto con ritmo e personalità inconfondibili, Sandra Newman tratta con maestria le questioni private e politiche più appassionanti – eros e famiglia, attaccamento e perdita, genere e violenza, identità e razzismo – e lo fa coinvolgendoci in un viaggio ai confini del loro stesso significato. Gli uomini – che sulla stampa internazionale ha generato un acceso dibattito – conferma Newman come un’autrice fra le più entusiasmanti e innovative dell’odierna letteratura di lingua inglese.